Journey in the Woods è un gioco che avvicina la trama immaginaria alle realtà dell'ambiente naturale di Parque das Dunas. In esso lo spazio del parco stesso è l'ambiente in cui si svolge il gioco. Le loro sfide mettono gli utenti in movimento spingendoli a percorrere i sentieri e i percorsi del Parco nel corpo di un Txai. Come parenti degli utenti della foresta hanno la missione di trovare le carte dei cristalli. Questo viaggio nel Txais trova alleati e nemici. Vengono svelati molti segreti e la stessa biodiversità si presenta all'utente.
Journey in the Woods è stato sviluppato con lo scopo principale di mediare l'incontro di persone con altre specie di natura. Il gioco incoraggia gli utenti ad accedere a problemi globali mentre svolgono un ruolo di primo piano nella risoluzione di problemi fittizi lanciati attraverso una traiettoria che ispira un incontro contemplativo e artistico con le specie che compongono la biodiversità del Parco.
È un gioco per smartphone, sviluppato per piattaforme iOS e Android, basato sull'uso del sistema di posizionamento globale (GPS) e sulle capacità di acquisizione di immagini e suoni. La realtà aumentata e virtuale sono impiegate per ottimizzare la percezione dello spazio del parco e offrire così esperienze percettive interattive e immersive. Journey in the Woods è una lente magica che si apre e rivela mondi invisibili che i nostri occhi e sensi hanno perso o mancato nel nostro mondo.
Journey in the Wood è stato progettato da Maurício Panella, fondatore del Casdágua-Institute and Creation Studio. È un progetto approvato dalla Legge sull'incentivazione municipale di Djalma Maranhão del Municipio di Natal ed è sponsorizzato da Unimed Natal e Luck Receptivo e supportato dal governo del Rio Grande do Norte, Idema e Parque das Dunas.
Team creativo:
Direttore: Maurício Panella;
Sceneggiatura: Maurício Panella, Augusto Serquiz e Gabriela Mameri;
Progettista di giochi: Rafael Arnaud;
Programmazione: Matthew Arnaud;
Identità visiva e interfaccia: Augusto Serquiz;
Illustrazione: Andressa Louise e Ariel Guerra;
Colonna sonora: Matthew Tinoco;
Ricerca sulla biodiversità: Jessica Paiva;
Produzione: Casadágua Studio e Gabriela Mameri.
Per contatti più grandi:
Casadágua- Institute and Creative Studio